“Pancia piena, cuore felice” è un detto popolare in molti Paesi e sembra avvalorare l’apparente legame tra la sensazione di fame e il cattivo umore.
La verità è che quando si avverte la fame, nel corpo si verificano una serie di eventi che alterano il normale funzionamento dell’organismo, il che può portare a una serie di cambiamenti nell’umore.
Quindi sì, in questi casi il cattivo umore potrebbe essere legato a una causa biologica e non a una scarsa tolleranza o a un “capriccio” come molti pensano.
Tuttavia, alcune persone sono più sensibili di altre e alcune sono in grado di gestire meglio lo stress e di controllare le proprie sensazioni corporee e le proprie reazioni emotive.
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Uno sguardo alle possibili ragioni
Una spiegazione biologica
Quando non si mangia per diverse ore, i livelli di zucchero nel sangue si abbassano significativamente, il che il corpo e il cervello percepiscono come una situazione di minaccia o di scarsità.
Questo innesca una cascata ormonale di controregolazione in cui aumentano il cortisolo (l’ormone dello stress) e l’adrenalina (l’ormone dell’attivazione o della lotta), entrambi in grado di aumentare nuovamente i livelli di zucchero nel sangue.
Ma questi cambiamenti ormonali possono anche portare a diversi sintomi fisici, come mal di testa e stanchezza, e mentali, come ansia, depressione, difficoltà di concentrazione e irritabilità.
Una spiegazione psicosociale
Oltre a questa spiegazione biologica, la rabbia associata alla fame dipende anche da alcuni fattori psicosociali che condizionano il comportamento di ogni individuo in modo diverso.
Un piccolo gruppo di prove scientifiche ha dimostrato che la negatività indotta dalla fame è molto più probabile che si verifichi quando una persona si trova in una situazione negativa (1).
La reazione agli stati negativi che accompagnano la sensazione di fame può anche dipendere dalla storia individuale di una persona nella gestione della rabbia e nella regolazione emotiva.
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Come gestire la rabbia che accompagna la fame?
Se siete una di quelle persone che non riescono a gestire bene la sensazione di fame, ecco alcuni consigli che potete prendere in considerazione:
- Distribuire le calorie giornaliere in pasti più piccoli e frequenti
- Scegliere spuntini nutrienti e sazianti (con qualche fonte di proteine)
- Evitare il digiuno prolungato
- Evitare cibi ad alto contenuto di zuccheri e carboidrati raffinati che causano un aumento e un calo repentino dei livelli di zucchero nel sangue
- Dormire a sufficienza
- Fare un po’ di esercizio fisico ogni giorno
- Bere abbastanza acqua
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