Autoesame del seno in tre semplici passi

El autoexamen de mama o autoexploración de mama es un procedimiento muy sencillo que deben realizar las mujeres periódicamente para detectar o descartar posibles anomalías en sus senos.

Aunque se recomienda especialmente para encontrar a tiempo bultos que puedan ser indicio de cáncer de mama, el autoexamen también sirve para revelar otros problemas presentes en el tejido mamario.

Aunque la técnica del autoexamen no es 100 % fiable para detectar anomalías relevantes, muchas mujeres han reportado que el primer signo de cáncer de mama fue un bulto detectado por ellas mismas gracias a esta autoexploración.

Para realizarlo solo necesitas tus ojos, tus manos y 15 minutos de tu tiempo.

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¿Cuándo hay que hacerlo?

El mejor momento para realizar el autoexamen es cinco días después del comienzo de la menstruación. Las mujeres con menopausia, por otro lado, pueden hacerlo el mismo día de cada mes.

No se recomienda realizar el autoexamen durante los primeros días de la menstruación ya que en este lapso las mamas pueden estar sensibles, hinchadas y presentar protuberancias que suelen ser confundidas con anomalías.

Pasos para realizar el autoexamen

1. Observación:

Ubícate frente a un espejo y desnúdate de la cintura para arriba. Con los brazos caídos y relajados, observa detenidamente ambas mamas comprobando los siguientes aspectos:

-Che la dimensione di entrambi sia normale.
-Simmetria (senza dimenticare che è normale che un seno sia leggermente più grande dell’altro).
-Che non ci siano cambiamenti nella consistenza della pelle (buccia d’arancia, rughe o fossette).
-Che i capezzoli non siano infossati.

Poi alza le braccia sopra la testa e ripeti lo stesso esercizio prestando particolare attenzione al contorno del seno.

2. Palpazione in piedi

Ora procedi con l’esame di un seno alla volta. Alza il braccio destro e con la mano sinistra inizia a palpare il seno destro con movimenti circolari (seguendo il verso delle lancette dell’orologio), orizzontali e verticali. L’obiettivo è coprire l’intera superficie del seno.

Esegui delle pressioni leggere ma fermi, in modo da identificare eventuali grumi o noduli anomali. Controlla anche l’area che va dal seno all’ascella, poiché lì si verificano la maggior parte delle anomalie.

3. Palpazione distesa

Infine, sdraiati sul letto a pancia in su. Metti un cuscino sulla schiena, sotto il seno che stai per esaminare per primo, e alza il braccio corrispondente a questo seno.

Ripeti la procedura precedente e alla fine esercita una leggera pressione sui capezzoli per verificare se ci sono secrezioni. Usa il pollice e l’indice.

Quando consultare il medico?

Dovresti consultare sempre il tuo medico se noti qualcosa di anomalo nel tuo seno: grumi, fossette, pelle ruvida, cambiamenti nella dimensione o nel colore del seno, e così via.

Ricorda che non devi basarti esclusivamente sull’autoesame come unico metodo per la rilevazione del cancro. Cerca di sottoporsi a una visita clinica e una mammografia almeno una volta all’anno.

non devi basarti esclusivamente sull’autoesame come unico metodo per la rilevazione del cancro. Cerca di sottoporsi a una visita clinica e una mammografia almeno una volta all’anno.