Ciclo Dei Semi Per L’equilibrio Ormonale Femminile.

La ciclicità dei semi è una pratica della medicina alternativa (più in particolare della naturopatia) che prevede la sincronizzazione del consumo di alcuni semi con specifiche fasi del ciclo mestruale per sostenere l’equilibrio degli ormoni femminili.

Semi di lino, semi di zucca, semi di girasole e semi di sesamo sono comunemente utilizzati per fornire nutrienti o composti vegetali in grado di favorire l’equilibrio di ormoni quali estrogeni e progesterone, il cui squilibrio può influenzare il ciclo mestruale.

La dottoressa Jolene Brighten, medico naturopata ed esperta di salute ormonale femminile, raccomanda il ciclo di semi nel suo famoso libro Beyond the Pill, specialmente per “quelle donne che smettono di usare gli anticoncezionali o che lottano con i sintomi della sindrome post-congelamento come l’acne, i periodi irregolari o la sindrome premestruale”.

Da parte sua, la rinomata coach per la salute ormonale Magdalena Wszelaki, autrice del prestigioso blog Hormones Balance, sostiene che il ciclo dei semi è particolarmente utile anche per le donne che attraversano la perimenopausa e la menopausa, in quanto sembra contribuire a ridurre le vampate di calore, la sudorazione notturna e a migliorare il sonno.

Anche se finora non sono stati condotti studi scientifici a sostegno dei benefici della ciclicità dei semi, è considerata una pratica sicura e molte donne in tutto il mondo continuano a praticarla con risultati promettenti.

Scopri anche:

Il ciclo dei semi è molto semplice, ma per attuarlo è importante conoscere e avere una comprensione generale delle due fasi del ciclo mestruale:

  • Fase follicolare: corrisponde alla prima metà del ciclo mestruale, dal primo giorno di mestruazioni fino al 14° giorno. Durante questa fase, il livello di estrogeni aumenta come parte del processo di preparazione dell’ovaio a rilasciare un ovulo. Anche il testosterone aumenta poco prima dell’ovulazione.
  • Fase luteale: corrisponde alla seconda metà del ciclo mestruale, dall’ovulazione (giorno 14) all’inizio della mestruazione successiva. Durante questa fase, i livelli di progesterone aumentano mentre il corpo si prepara a una possibile gravidanza.

In teoria, questa produzione di estrogeni e progesterone durante ogni fase del ciclo mestruale dovrebbe avvenire in modo naturale, ma molte donne sperimentano squilibri innescati da stress eccessivo, cattiva alimentazione, tossine ambientali o problemi digestivi.

2. Comprendere il ruolo dei semi

  • I semi di lino sono ricchi di lignani, composti che funzionano come modulatori estrogenici.
  • I semi di zucca sono ricchi di zinco, un minerale che è stato collegato a livelli ottimali di testosterone.
  • I semi di zucca sono una fonte naturale di triptofano e magnesio, che contribuiscono entrambi a una migliore qualità del sonno, il quale è un fattore chiave per raggiungere l’equilibrio ormonale.
  • I semi di sesamo influenzano anche gli ormoni femminili, modulano l’infiammazione e migliorano il metabolismo del colesterolo (precursore degli ormoni sessuali).
  • I semi di girasole favoriscono la disintossicazione degli estrogeni nel fegato, contribuendo a ridurre questo ormone nella fase luteale.

3. Implementare il ciclo dei semi

Come implementare il ciclo dei semi nella propria routine:

  • Fase follicolare (giorni 1-14): consumare 1 cucchiaio al giorno di semi di lino e 1 cucchiaio di semi di zucca.
  • Fase luteale (giorni 15-28): consumare 1 cucchiaio al giorno di semi di sesamo e 1 cucchiaio di semi di girasole.
  • Fase follicolare (giorni 1-14): consumare 1 cucchiaio al giorno di semi di lino e 1 cucchiaio di semi di zucca.
  • Fase follicolare (giorni 1-14):

  • Fase luteale (giorni 15-28): consumare 1 cucchiaio al giorno di semi di sesamo e 1 cucchiaio di semi di girasole.
  • Fase luteale (giorni 15-28):

  • Fase follicolare (giorni 1-14): consumare 1 cucchiaio al giorno di semi di lino e 1 cucchiaio di semi di zucca.
  • Fase follicolare (giorni 1-14):

  • Fase luteale (giorni 15-28): consumare 1 cucchiaio al giorno di semi di sesamo e 1 cucchiaio di semi di girasole.
  • Fase luteale (giorni 15-28):

    In ogni caso, i semi devono essere preferibilmente crudi, freschi e macinati al momento del consumo (si può usare un macinacaffè o un macinaspezie).

    Alcune idee per il consumo sono:

    • Aggiungere ai frullati verdi o agli smoothies
    • Aggiungere alla farina d’avena o allo yogurt
    • Aggiungere alle insalate
    • Aggiungere alle zuppe o ai minestroni di verdure
  • Aggiungere ai frullati verdi o agli smoothies
  • Aggiungere alla farina d’avena o allo yogurt
  • Aggiungere alle insalate
  • Aggiungere alle zuppe o ai minestroni di verdure
  • Aggiungeteli ai frullati o agli smoothie verdi
  • Aggiungeteli alle ciotole di farina d’avena o di yogurt
  • Aggiungeteli alle insalate
  • Aggiungeteli alle zuppe o alle creme di verdura
  • Si consiglia di seguire questo procedimento con costanza per almeno 3 mesi, a patto che non si verifichino reazioni avverse individuali.

    Scopri anche:

    Ciclo mestruale: cosa è normale e cosa no?

    Da notare

    La pratica della ciclicità dei semi è considerata una terapia dolce e sicura per sostenere l’equilibrio ormonale del corpo, tuttavia servirà a poco o nulla se non ci si prende cura dei fattori scatenanti dello squilibrio come lo stress, la mancanza di sonno, i problemi digestivi e la cattiva alimentazione.

    servirà a poco o nulla se non ci si prende cura dei fattori scatenanti dello squilibrio

    È inoltre importante notare che il ciclo dei semi non sostituisce il trattamento medico volto a bilanciare gli ormoni. Nei casi legati agli ormoni femminili e al ciclo mestruale, l’operatore sanitario ideale sarà uno specialista in endocrinologia ginecologica.

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    Referenze

  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/8875519
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  • https://academic.oup.com/ajcn/article/79/2/318/4690098
  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23933354
  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/8077314
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