La questione del conteggio delle calorie continua a generare dibattiti e opinioni contrastanti tra nutrizionisti, allenatori, coach ed esperti di salute.
La regola generale del bilancio energetico afferma che per perdere grasso è necessario consumare meno calorie di quelle che il corpo brucia quotidianamente, cioè creare un deficit calorico.
Questo ha portato sempre più persone a preoccuparsi del contenuto calorico degli alimenti che consumano e a controllarne le quantità per mantenere un peso sano.
Ma dall’altra parte del dibattito ci sono persone ed esperti che sostengono che ciò che conta davvero è la qualità del cibo che si mangia quotidianamente e non il suo contenuto calorico.
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Trovare la via di mezzo
Entrambi i punti di vista hanno un fondo di verità e devono essere integrati in una visione complessiva della questione che tenga conto dei seguenti aspetti:
Non tutte le calorie sono uguali
Il cibo che mangiamo fa molto più che darci energia. Il cibo influisce sul metabolismo, sugli ormoni e sui geni. Quindi mangiare 200 calorie di ciambelle non è la stessa cosa che mangiare 200 calorie di broccoli.
Questo spiega perché dovreste prestare maggiore attenzione alla qualità del cibo che mangiate, non solo al suo numero di calorie.
Il vostro metabolismo si adatta
Questo è un altro aspetto spesso trascurato da coloro che sono ossessionati dal conteggio delle calorie e dalla loro limitazione.
Si scopre che il corpo è progettato per adattarsi e sopravvivere, e quando si limitano bruscamente le calorie, il metabolismo entra in modalità “risparmio” e smette di bruciarle in modo efficiente.
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L’accumulo di grasso dipende da molti fattori
Avere come unica priorità il conteggio delle calorie fa sì che le persone trascurino altri fattori molto importanti per la perdita di grasso, tra cui:
- Ben dormire
- Gestire lo stress
- Evitare uno stile di vita sedentario
- Mantenere un equilibrio ormonale
- Ben dormire
- Gestire lo stress
- Evitare uno stile di vita sedentario
- Mantenere un equilibrio ormonale
Il conteggio delle calorie è impreciso
Normalmente per il conteggio delle calorie si fa riferimento all’etichetta nutrizionale. Tuttavia, è bene sapere che questo numero ha un elevato margine di errore e non garantisce l’accuratezza.
Allo stesso modo, bisogna tenere presente che possono esserci variazioni di calorie tra due copie dello stesso alimento. Per esempio, due banane possono avere un apporto calorico diverso a seconda delle dimensioni e del grado di maturazione.
E anche il modo in cui si cucina il cibo influisce sull’apporto calorico.
Se si mangia troppo di qualcosa di sano, si ingrassa anche
Tutti i punti sopra citati sono veri, ma ciò non significa che si possa abusare degli alimenti sani che si è deciso di includere nella propria dieta.
Sebbene sia vero che la qualità dovrebbe avere la precedenza sulla quantità, non bisogna eccedere nella quantità.
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Conclusione
Utilizzate le calorie come quadro di riferimento per non esagerare, ma non ossessionatevi con esse.
Normalmente per il conteggio delle calorie si fa riferimento all’etichetta nutrizionale. Tuttavia, è bene sapere che questo numero ha un elevato margine di errore e non garantisce l’accuratezza.
Allo stesso modo, bisogna tenere presente che possono esserci variazioni di calorie tra due copie dello stesso alimento. Per esempio, due banane possono avere un apporto calorico diverso a seconda delle dimensioni e del grado di maturazione.
E anche il modo in cui si cucina il cibo influisce sull’apporto calorico.
Se si mangia troppo di qualcosa di sano, si ingrassa anche
Tutti i punti sopra citati sono veri, ma ciò non significa che si possa abusare degli alimenti sani che si è deciso di includere nella propria dieta.
Sebbene sia vero che la qualità dovrebbe avere la precedenza sulla quantità, non bisogna eccedere nella quantità.
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Utilizzate le calorie come quadro di riferimento per non esagerare, ma non ossessionatevi con esse.