La diarrea è una condizione in cui i movimenti intestinali diventano più frequenti con presenza di feci molli e acquose.
Normalmente è provocata da virus, batteri, parassiti, intolleranza al lattosio o fruttosio, così come dall’assunzione di alcuni farmaci che alterano l’equilibrio dell’intestino.
Anche se nella maggior parte dei casi si tratta di un problema comune, la diarrea può essere segno di qualcosa di più grave quando persiste per molti giorni, e persino settimane.
A continuazione ti parleremo di alcuni disturbi che possono generare diarrea persistente:
Colite microscopica
Infiammazione dell’intestino crasso che si presenta più frequentemente nelle donne che negli uomini. È più comune tra i 50 e i 70 anni di età.
Alcuni dei suoi sintomi sono:
- Diarrea cronica
- Dolore addominale
- Perdita improvvisa di peso
- Nausea
- Incontinenza fecale
Per diagnosticare questa malattia è necessario prelevare un campione di tessuto del colon tramite biopsia.
La colite microscopica di solito può essere trattata con cambiamenti dello stile di vita e dell’alimentazione, ma può anche richiedere l’assunzione di farmaci.
Colite ulcerosa
Tipo di malattia infiammatoria intestinale che genera ulcere o lesioni nel tratto digestivo. Si presenta comunemente prima dei 30 anni.
I suoi sintomi più comuni sono:
- Diarrea con sangue o pus
- Dolore addominale
- Dolore rettale
- Febbre
- Debolezza
Correggere le malattie infiammatorie intestinali
Per diagnosticare questa malattia è possibile utilizzare diversi metodi come l’analisi del sangue, campioni di feci, la colonscopia o la tomografia.
Per il suo trattamento è necessario l’uso di farmaci e, in alcuni casi, l’intervento chirurgico.
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Malattia di Crohn
È un altro tipo di malattia infiammatoria intestinale che può colpire diverse parti dell’apparato digerente fino a coinvolgere i tessuti più profondi.
I segnali che possono indicare questa malattia sono:
- Diarrea persistente
- Sangue nelle feci
- Febbre senza apparente causa
- Perdita di appetito
- Perdita di peso repentina
- Ulcerazioni nella bocca
Per confermare questa malattia è necessario effettuare test come l’analisi del sangue, l’analisi delle feci, la colonscopia o la risonanza magnetica.
Sindrome dell’intestino irritabile
Si tratta di uno dei disturbi più comuni che colpisce il colon, generando alterazioni digestive. È di lunga durata e progressione lenta.
Ecco i suoi sintomi:
- Diarrea
- Dolore addominale
- Flatulenza
- Distensione addominale
- Stitichezza
Generalmente, esta enfermedad puede controlarse con cambios en el estilo de vida y la alimentación del paciente.
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