La giusta alimentazione: evitare di mangiare troppo
Ci sono diversi fattori che giocano un ruolo importante in una buona alimentazione, tra cui la qualità del cibo che mangiamo, lo stato emotivo con cui mangiamo e anche la quantità del cibo che mangiamo.
E il fatto è che mangiare troppo (molto più del necessario in termini di energia e nutrienti) non solo porta a un maggiore accumulo di grasso, ma può anche causare problemi e disagi legati alla digestione.
È per questo che a Viva mi Salud vogliamo darvi alcuni consigli per evitare di mangiare troppo e mitigare le famose abbuffate:
1. Evitare le distrazioni mentre si mangia
Quando si mangia con il pilota automatico, senza prestare attenzione all’effettivo atto del mangiare, è più probabile mangiare troppo e trascurare la sensazione di sazietà. Spegnete quindi la TV e tenete lontano il cellulare mentre mangiate.
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2. Limitare gli alimenti trasformati
Gli alimenti trasformati contengono spesso grandi quantità di zuccheri, sodio e sostanze chimiche modificate industrialmente per aumentarne l’appetibilità e far venire voglia di mangiarne sempre di più. Inoltre, sono generalmente poveri di nutrienti e ricchi di calorie.
3. Evitate le diete restrittive
Seguire uno schema alimentare restrittivo spesso porta ad abbuffarsi, quindi assicuratevi di seguire una dieta equilibrata che soddisfi i vostri requisiti nutrizionali e calorici, ma che vi dia anche piacere e vi renda felici.
4. Concedetevi uno sfizio occasionale
La maggior parte della vostra dieta dovrebbe basarsi su alimenti veri, freschi e naturali, ma questo non significa che non possiate concedervi un gelato o una pizza ogni tanto. Ricordate che l’equilibrio renderà la vostra dieta più sostenibile a lungo termine.
5. Limitare i carboidrati raffinati
I carboidrati raffinati, come il pane bianco, il pollo, i cereali in scatola e i dolci, vengono assorbiti rapidamente e fanno sì che i livelli di zucchero nel sangue aumentino e diminuiscano bruscamente. Questo è collegato a un aumento del desiderio tra un pasto e l’altro.
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6. Ridurre l’esposizione ai cibi scatenanti
Tutti abbiamo una preferenza per certi gusti, odori o consistenze, quindi è importante identificare quali cibi tendono a scatenare le abbuffate o gli episodi di abbuffata, in modo da evitare di tenerli in frigo o nella credenza.
7. Mangiate abbastanza proteine e grassi sani
Assicuratevi che i vostri pasti siano ricchi di proteine e grassi sani, poiché questi macronutrienti vi faranno sentire sazi e vi aiuteranno a ridurre le voglie nel corso della giornata.
8. Gestite lo stress nella vostra vita
È dimostrato che lo stress cronico porta a condizioni come l’aumento dell’appetito, la sovralimentazione, il sovrappeso e l’accumulo di grasso nella zona addominale. Trovate quindi dei modi per gestire i vostri livelli di stress: meditazione, respirazione consapevole, lettura, passeggiate all’aria aperta o yoga.
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9. Mantenere i propri obiettivi visibili
Tenere a mente i propri obiettivi è un buon modo per prendere decisioni di vita migliori. Se siete preoccupati di mangiare troppo perché volete perdere peso, volete mangiare in modo più sano o volete evitare disturbi digestivi, scrivetelo su un foglio di carta e affiggetelo in un luogo visibile della vostra casa.
10. Chiedete aiuto se ne avete bisogno
Normalmente gli episodi di abbuffata sono sporadici e non problematici, ma quando diventano ripetitivi e incontrollati può trattarsi di una condizione nota come Binge Eating Disorder. In questo caso si consiglia di rivolgersi a un esperto.
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