5 Motivi Per Evitare Le Bibite

Nonostante i vari avvertimenti lanciati sul consumo di bevande zuccherate, queste continuano a far parte della dieta di milioni di persone in tutto il mondo.

Sono disponibili in tutti i tipi, gusti, marche e colori, e il marketing che le circonda è così grande da farle sembrare innocue, ma la verità è che il loro consumo è collegato a diversi rischi e condizioni di salute avverse.

Ecco alcuni di essi:

Sono una bomba di zucchero

Una lattina di bibita da 330 millilitri può contenere più di 30 grammi di zucchero, pari a più del 50% dell’apporto totale raccomandato in un giorno.

Ora, quando questa quantità di zucchero viene ridotta o eliminata dalle bibite, spesso vengono aggiunti dolcificanti artificiali, anch’essi associati a vari rischi per la salute.

Fattore di rischio per il sovrappeso e l’obesità

Come diretta conseguenza dell’eccesso di zuccheri e calorie che contengono, le bibite sono diventate un importante fattore di rischio per l’eccesso di grasso corporeo.

Inoltre, le bibite zuccherate hanno spesso un effetto saziante minimo e possono creare dipendenza.

Aumento del rischio di malattie cardiache

Uno studio presentato all’American Heart Association ha rilevato che il consumo eccessivo di bevande zuccherate, comprese quelle analcoliche, può aumentare il rischio di morte per malattie cardiache, soprattutto nelle persone di età superiore ai 45 anni.

Pronti alle malattie orali

Gli zuccheri liberi contenuti nelle bibite sono un importante fattore di rischio per la carie e la perdita prematura dei denti.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, gli zuccheri liberi presenti negli alimenti e nelle bevande possono causare la dissoluzione dello smalto e della dentina dei denti.

Calorie vuote

Le bevande zuccherate o le bibite analcoliche forniscono inoltre pochissime calorie dal punto di vista nutrizionale.

Questo significa che aumentano l’apporto energetico durante la giornata senza nutrire o apportare alcun beneficio all’organismo.

Disturbi ed effetti nocivi dello zucchero sulla salute>>