Più che una moda guidata da tendenze come il vegetarianismo o il veganismo, ridurre il consumo di carne è una scelta che può avere una serie di benefici per la salute.
Secondo un rapporto della Mayo Clinic, il consumo di carne è legato a malattie cardiovascolari e a un aumento del rischio di cancro in qualsiasi forma, ma soprattutto di cancro allo stomaco e al colon.
È importante ricordare che quando si mangia carne, il principale nutriente che se ne ricava è la proteina, che è presente anche in molti alimenti di origine vegetale.
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Benefici primari della sostituzione della carne
1. Riduzione del peso:
Mangiando meno carne, le persone riducono il consumo di grassi animali e quindi la quantità di calorie e colesterolo nella loro dieta quotidiana.
Aumentano inoltre l’assunzione di frutta e verdura, alimenti ricchi di fibre che favoriscono la digestione e danno sazietà.
2. Protezione cardiovascolare:
L’eccesso di grassi saturi e di colesterolo sono fattori direttamente correlati all’aumento del rischio cardiovascolare.
Questi due elementi sono presenti nella carne, soprattutto quella rossa, e quindi un consumo eccessivo può danneggiare la salute delle arterie e quindi del cuore.
3. Riduzione del rischio di cancro
L’OMS ha più volte avvertito che un consumo eccessivo di carne rossa (e di carne lavorata) è associato allo sviluppo del cancro del colon-retto.
Inclusivamente, la carne rossa è stata classificata come Gruppo 2A, il che significa che è probabilmente cancerogena per l’uomo. Tuttavia, sono ancora necessari altri studi per confermare questo avvertimento.
4. Rafforzare il sistema immunitario:
Riducendo l’assunzione di carne, si dovrebbe aumentare l’assunzione di alimenti di origine vegetale, frutta e legumi. In questo modo aumenterà anche la quantità di vitamine e minerali assunti.
Ricordate che i rinforzatori del sistema immunitario, e quindi del sistema immunitario, sono di solito i nutrienti che si ottengono da alimenti come frutta e verdura.
5. Riduzione dei costi:
Il costo delle proteine di origine vegetale è di solito molto inferiore a quello delle carni. Quindi questa decisione andrà a vantaggio anche delle vostre finanze.
6. Attenzione all’ambiente:
Gli allevamenti estensivi sono responsabili di circa il 18% delle emissioni di gas serra. Riducendo il consumo di carne, quindi, si fa la propria parte per l’ambiente.
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Bisogno proteico giornaliero
Se si decide di ridurre la carne, è necessario includere altri alimenti nella dieta per soddisfare il fabbisogno proteico giornaliero.
I seguenti sono i fabbisogni proteici approssimativi per una persona media:
- Bambini = 1 – 2 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo.
- Adulti = da 0,75 grammi a 1 grammo di proteine per chilogrammo di peso corporeo
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Alimenti ricchi di proteine vegetali
- Legumi: lenticchie, fagioli, ceci, fave, piselli, fagioli rossi, fagioli neri, piselli, ecc.
- Semi: mandorle, arachidi, pistacchi, nocciole, noci pecan, anacardi, cacao e cocco
- Derivati della soia: latte, tempeh e tofu.
- Altre opzioni non vegetali sono uova, latte e formaggi animali.
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Legumi: lenticchie, fagioli, ceci, fave, piselli, fagioli rossi, fagioli neri, piselli, ecc.
Semi: mandorle, arachidi, pistacchi, nocciole, noci pecan, anacardi, cacao e cocco
Derivati della soia: latte, tempeh e tofu.
Altre opzioni non vegane includono uova, latte e formaggi di origine animale.
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