Le piastrine sono componenti del sangue che agiscono quando i vasi sanguigni si rompono per vari motivi, come tagli, colpi e altro. Quando si verifica una rottura o un’emorragia, le piastrine si raggruppano come una spugna e fermano o regolano l’emorragia. Questo processo è noto come coagulazione del sangue.
I semi sono ricchi di ferro, magnesio, zinco e vitamina E. Tutti questi elementi sono benefici per il sangue, ma la vitamina E è il veicolo per l’assorbimento della vitamina K, che appartiene alle vitamine liposolubili.
Alcuni semi che si possono consumare sono le mandorle, i semi di zucca, i pistacchi, le arachidi, i semi di anacardi, i semi di lino, i semi di chia, le nocciole, le noci pecan, ecc.
Gli agrumi
La famiglia degli agrumi è molto importante perché la vitamina C che forniscono è necessaria per l’assorbimento del ferro nel sangue e per la formazione delle piastrine.
È possibile consumare limoni, arance, pompelmi, mandarini e altri prodotti ricchi di vitamina C che non appartengono a questa famiglia, come peperoni, cipolle, sedano o broccoli.
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Altri consigli
Se si è notato che sanguina il naso, che la pelle diventa facilmente viola o che le ferite impiegano molto tempo a guarire, è necessario consultare un medico che consiglierà un esame che includa la conta delle piastrine.
Mangiare cibi freschi e molta frutta e verdura per garantire un’adeguata produzione di piastrine.
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