L’ascesa delle diete a basso contenuto di carboidrati ha portato molte persone a sperimentare nuove (o meno nuove) ricette e combinazioni per soddisfare il proprio fabbisogno giornaliero di nutrienti e calorie senza esagerare con l’assunzione di carboidrati.
Una delle ricette più popolari in queste tendenze dietetiche è il bulletproof coffee, noto anche come “caffè al burro” o “keto coffee”, una bevanda che viene spesso consigliata o utilizzata come sostituto della colazione.
Si tratta fondamentalmente di un caffè nero appena preparato con un cucchiaio di burro (proveniente da mucche alimentate a erba) e un cucchiaio di MCT o trigliceridi a catena media derivati dall’olio di cocco.
La ricetta del bulletproof coffee è stata sviluppata e registrata da Dave Asprey, un imprenditore della Sillicon Valley che racconta di aver scoperto l’origine di questa combinazione durante un viaggio in Tibet, quando un uomo del posto gli offrì una tazza di tè con burro di yak. Una bevanda che, dice Asprey, “ha ringiovanito la sua mente e il suo corpo”.
bulletproof coffee
Dopo diversi anni di ricerca, Asprey ha modificato la combinazione con nuovi ingredienti e ha creato una bevanda che è diventata molto popolare tra le persone che seguono una dieta a basso contenuto di carboidrati, una dieta chetogenica o un digiuno intermittente, e a cui sono stati attribuiti vari benefici, come l’aumento dell’energia, il senso di sazietà, il miglioramento della concentrazione e la promozione della perdita di peso.
Ma quali sono le prove dietro a queste affermazioni?
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Per esplorare i potenziali benefici del bulletproof coffee, inevitabilmente dobbiamo fare riferimento ai suoi singoli ingredienti.
bulletproof coffee
Caffè
Il caffè è senza dubbio una delle bevande più diffuse al mondo ed è diventato una delle principali fonti di antiossidanti nella dieta occidentale.
Tra i benefici più studiati del consumo di caffè c’è quello di migliorare la vigilanza (1), aumentando il tasso metabolico e migliorando la termogenesi (2), migliorando le prestazioni fisiche (3) ed è stato anche associato a un minor rischio di mortalità in generale, il che potrebbe essere dovuto al suo alto contenuto di antiossidanti che sembra avere un effetto protettivo contro le malattie croniche (4)(5).
D’altra parte, diversi studi scientifici hanno rilevato che troppa caffeina può causare nervosismo e ansia (6), influenzare la quantità e la qualità del sonno (7) (8), generano dipendenza (9) e aumentano leggermente la pressione sanguigna (10).
Burro (da mucche alimentate a erba)
Il burro è un prodotto animale ottenuto dal latte di mucca ed è diventato una delle fonti di grasso più tradizionali e popolari in tutto il mondo.
Il burro alimentato a erba è diventato recentemente un prodotto molto discusso e la ricerca ha dimostrato che la composizione e il valore nutrizionale dei prodotti lattiero-caseari possono variare in modo significativo, a seconda di ciò che mangiano le mucche.
Il burro delle mucche alimentate a erba contiene alcuni nutrienti importanti, come la vitamina A e la vitamina K2, e sembra avere una percentuale maggiore di acidi grassi sani, come gli omega-3, che sono stati collegati a vari benefici per la salute ( (11) (12). Contiene inoltre una maggiore quantità di acido linoleico coniugato (CLA) rispetto al burro convenzionale (13).
Tuttavia, è bene sapere che il burro proveniente da mucche alimentate a erba è comunque una fonte concentrata di grassi e calorie, per cui il suo consumo deve essere considerato con attenzione nell’ambito del proprio fabbisogno giornaliero.
MCT
Si tratta di un integratore diventato molto popolare negli ultimi anni, composto da trigliceridi a catena media, un tipo di grasso che viene rapidamente digerito e assorbito dall’organismo e può essere utilizzato come fonte immediata di energia.
Gli MCT sono solitamente ottenuti dall’olio di cocco attraverso un processo chiamato frazionamento e gli studi hanno dimostrato che possono contribuire ad aumentare la sazietà e a regolare l’assunzione di cibo (14), prevenire l’obesità (15) e contribuire alla perdita di peso (16).
Altri studi hanno associato gli MCT a effetti antimicrobici e antimicotici (17) (18) (19), con la gestione di malattie come l’epilessia e l’Alzheimer (20) (21) e il miglioramento dei profili lipidici (22) (23), tra gli altri benefici.
Tuttavia, è importante notare che la maggior parte degli studi sugli MCT sono stati condotti su animali o in provetta, quindi sono necessarie ulteriori prove sull’uomo.
Infine, è importante notare che ci sono anche alcuni studi che suggeriscono che il consumo di MCT può attivare la grelina (un ormone che stimola l’appetito) in alcune persone (24) (25) e che l’ingestione di dosi molto elevate potrebbe avere effetti negativi sui marcatori della lipogenesi epatica (26).
Quindi, il Bulletproof Coffee è buono?
Molti sostenitori della dieta chetogenica o dell’alimentazione a basso contenuto di carboidrati affermano che il Bulletproof Coffee è un sostituto ideale della colazione, ma mentre il Bulletproof Coffee è ricco di grassi e può fornire energia e sazietà, è anche povero di nutrienti rispetto a una colazione equilibrata.
Ricordate che una colazione cheto o low carb può comunque includere una varietà di alimenti come uova, avocado, formaggi, carne, verdure non amidacee e frutti di bosco. Questo garantirà un apporto ottimale di nutrienti senza eccedere nell’assunzione di carboidrati.
Se si sceglie comunque di fare colazione con caffè e burro, è bene tenere d’occhio l’equilibrio degli altri pasti della giornata per evitare squilibri o carenze nutrizionali che possono portare a vari problemi di salute.
Un altro aspetto da considerare è che si tratta di una bevanda che può essere benefica, ma che deve essere consumata con moderazione (e nel contesto di una dieta equilibrata) a causa dell’elevato contenuto di grassi saturi. Sebbene si tratti di un tipo di grasso che ha superato la sua cattiva reputazione e può essere incluso in una dieta sana, è anche vero che in dosi eccessive può essere dannoso.
Infine, bisogna tenere presente che ogni corpo è diverso e quindi non tutti rispondono bene a una dieta ad alto contenuto di grassi. È quindi importante rivolgersi a un esperto e prestare attenzione ai segnali del proprio corpo.
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