Dopo una dieta, molte persone devono affrontare un effetto collaterale indesiderato noto come “rimbalzo”, che non è altro che la ripresa del peso perso, e a volte un po’ di più.
Questo è il motivo per cui alcune persone rifiutano di seguire diete specifiche per la perdita di peso, perché dopo molti tentativi, i risultati spesso non sono quelli desiderati.
Se però siete tra coloro che continuano ad affidarsi alle diete o volete dare loro un’altra possibilità, ecco alcuni consigli che potete mettere in pratica per evitare l’effetto rimbalzo e ottenere risultati migliori.
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Dite addio alle diete miracolose
Se volete mettervi a dieta, assicuratevi che sia supervisionata da un nutrizionista e non seguite le cosiddette diete miracolose che portano solo a una perdita di peso illusoria.
Le diete miracolose (mela, ananas, brodi, succhi di frutta, ecc.) fanno perdere acqua corporea che il corpo sostituirà quando si tornerà alla dieta normale.
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Quando si sceglie una dieta, è importante assicurarsi che il cambiamento alimentare che si intende fare non sia una proposta a breve termine, ma che sia un’abitudine equilibrata che si possa mantenere.
Se vi mettete a dieta per un mese o due mesi e poi tornate alle abitudini di sempre, il risultato sarà che riprenderete facilmente il peso perso.
Combinate la dieta con l’attività fisica
Il processo di perdita di peso comprende molti fattori e tra questi c’è l’attività fisica.
Le diete hanno un effetto duraturo quando sono accompagnate da attività fisica a basso o alto impatto. Basta camminare per rendersi conto che il dispendio energetico è necessario e reale. L’esercizio fisico è in grado di motivare il cervello a mantenere le buone abitudini e a mantenere il peso.
Diario alimentare e diario del peso
Tenere un diario alimentare, in cui annotare gli alimenti consumati, può essere una buona strategia per monitorare l’apporto di calorie e macronutrienti e verificare l’equilibrio della dieta.
Inoltre, è possibile monitorare la percentuale di grasso ogni 15 giorni e, in caso di aumento, aumentare gli sforzi e cercare di riprendere il controllo della propria dieta.
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Dieta di mantenimento
Dopo una dieta, soprattutto se è stata rigida, è consigliabile attuare una dieta di mantenimento che non sia rigida come la precedente, ma che aiuti a mantenere il peso raggiunto.
Si consiglia, ad esempio, la .