Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nel mondo e un recente studio ha rivelato un nuovo fattore che può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari: dormire meno di 6 ore.
Il studio, guidato dal Centro Nacional de Investigaciones Cardiovasculares di Madrid, ha analizzato lo stato di salute e di sonno di quasi 4.000 persone senza storia di malattie cardiache. L’analisi ha rivelato che chi dormiva meno di 6 ore aveva il 27% di probabilità in più di sviluppare malattie cardiovascolari come l’aterosclerosi rispetto alle persone che dormivano tra le 7 e le 8 ore.
Inoltre, coloro che dimostravano una qualità del sonno scarsa o superficiale risultavano avere un rischio maggiore di sviluppare l’aterosclerosi – il 34% in più rispetto alle persone con una buona qualità del sonno.
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Come è stato condotto lo studio?
I ricercatori hanno dotato i polsi dei partecipanti di un dispositivo per misurare le caratteristiche del sonno, mentre i partecipanti hanno avuto accesso a ecografie e TAC per valutare lo stato dei loro cuori.
Sono stati in grado di stabilire un legame diretto tra una maggiore quantità e qualità del sonno e una migliore salute cardiovascolare.
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Un nuovo appello alla prevenzione
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno muoiono più persone per malattie cardiovascolari che per qualsiasi altra causa.
. Pertanto, questo recente studio lancia ancora una volta l’allarme sulla necessità di adottare misure preventive e di evitare i fattori di rischio associati a questo tipo di malattie.
“L’uso di tabacco, le diete non salutari, l’obesità, l’inattività fisica e il consumo nocivo di alcol” sono, secondo l’OMS, i principali fattori scatenanti delle CVD.
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