Gli scienziati del Royal Botanic Gardens, Kew hanno pubblicato uno studio che rivela che il 60 per cento delle specie di caffè selvatico del mondo sono minacciate di estinzione a causa dei cambiamenti climatici e della deforestazione.
Questa rivelazione fa seguito a una revisione completa di oltre due decenni di ricerche sull’effettivo rischio di estinzione delle 124 specie di caffè selvatico del mondo.
“Molte delle specie con il maggior potenziale di utilizzo per lo sviluppo delle colture di caffè sono tra quelle a maggior rischio di estinzione e non dispongono di misure adeguate per una conservazione efficace”, ha dichiarato il Royal Botanic Gardens, Kew, sul suo sito web.
La ricerca ha inoltre rivelato che il 30% delle specie di caffè selvatico non è protetto in natura. Ciò significa che non si trovano all’interno dei confini dei parchi nazionali, delle riserve naturali e di altre aree protette.
Come già accennato, il pericolo di estinzione è attribuito al cambiamento climatico e più precisamente all’aumento delle temperature e alla siccità. Anche la deforestazione gioca un ruolo importante.
Il rapporto avverte che, ad esempio, la popolazione naturale di caffè Arabica potrebbe ridursi fino al 50% a causa dei cambiamenti climatici.
Scopri anche: .
Un allarme globale
Non è un segreto che il caffè sia una delle bevande più consumate in tutto il mondo, ed è persino parte dell’idiosincrasia di molti paesi.