Il Vostro bambino ha bisogno di mangiare zucchero? Qui Vi spieghiamo.

C’è la convinzione che i bambini debbano mangiare cibi ricchi di zucchero per reintegrare l’energia che consumano durante la crescita, ma è vero o è un mito?

È vero che lo zucchero è uno dei tre macronutrienti di cui l’organismo ha bisogno per funzionare in modo ottimale: i carboidrati. Ed è anche vero che il glucosio (la forma in cui la maggior parte dei carboidrati viene scomposta nell’organismo) è un carburante energetico rapido e prontamente disponibile.

Tuttavia, è anche vero che esistono diversi tipi di zucchero e che ognuno di essi ha un impatto diverso sul corpo umano. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS, li divide come segue:

  • Zucchero intrinseco: quello naturalmente presente in alimenti come frutta, verdura, latte e altri alimenti integrali.
  • Zucchero libero: lo zucchero aggiunto artificialmente alle preparazioni alimentari o ai prodotti che si trovano al supermercato e lo zucchero presente nel miele, negli sciroppi, nei succhi e nei concentrati di frutta.

Gli alimenti ad alto contenuto di zuccheri liberi (bibite, biscotti, ciambelle, cereali in scatola, dolci e caramelle) vengono assorbiti rapidamente, causando un forte aumento dei livelli di glucosio e insulina nel sangue. Pertanto, il consumo ripetuto di questi alimenti può avere un impatto negativo sul metabolismo del bambino a breve, medio e lungo termine.

Inoltre, considerando che questi alimenti vengono digeriti rapidamente, il loro consumo non fornisce ai bambini il senso di sazietà e può indurli a mangiare più di quanto il loro corpo abbia bisogno, il che si traduce in un aumento del rischio di sovrappeso e obesità.

Inoltre, l’alimentazione nei primi anni di vita è fondamentale per educare il palato dei bambini e definire le loro preferenze e abitudini di gusto in futuro, quindi si raccomanda di non abituare i bambini a placare la loro fame o la loro sete con cibi o bevande dolci artificiali.

Quindi, lo zucchero libero dovrebbe essere vietato?

No. Il consumo di alimenti ricchi di zucchero libero dovrebbe essere limitato, ma i “divieti” spesso aumentano il desiderio dei bambini.

L’American Heart Association (AHA) raccomanda che i bambini di età inferiore ai due anni non abbiano zuccheri aggiunti nella loro dieta e che dopo questa età il loro consumo sia limitato.

Secondo l’OMS, limitare il consumo di zuccheri liberi al di sotto del 5% dell’apporto calorico totale avrebbe grandi benefici per la salute generale.

Quindi quello che vi consigliamo di fare come genitori è di riservare il consumo di questo tipo di alimenti a situazioni sporadiche e non come parte della dieta quotidiana.

Inoltre, non utilizzateli, come avviene di solito, come “ricompensa” o “premio” per i buoni comportamenti dei bambini.

Tenete presente che esistono molti alimenti che contengono zuccheri naturali e che forniscono una notevole quantità di nutrienti, che possono e devono far parte di una dieta equilibrata.

Esistono molti alimenti che contengono zuccheri naturali

Frutta: le caramelle della natura

I frutti sono alimenti naturalmente dolci che forniscono vitamine, minerali, fibre e antiossidanti che aiutano il buon funzionamento dell’organismo.

Hanno anche un elevato contenuto di acqua, quindi favoriscono una corretta idratazione e possono essere molto rinfrescanti.

Il loro sapore dolce li rende ideali come spuntino, dessert o anche come accompagnamento a diversi pasti.

Sono versatili e possono essere preparati in diversi modi.

Ricordate che il naturale è sempre un’opzione migliore per la salute dei bambini a breve, medio e lungo termine.

Che dire dei succhi di frutta?

I succhi di frutta sono stati tradizionalmente considerati come bevande dalle proprietà nutritive tali da renderli scorrevoli, ma è importante tenere presente che quando la frutta viene frullata e filtrata, perde alcuni dei suoi nutrienti e delle sue fibre, quindi non è assolutamente paragonabile al valore nutrizionale della frutta intera allo stato naturale.

Inoltre, bisogna considerare che per preparare un succo vengono utilizzati diversi pezzi di frutta, il che aumenta notevolmente la quantità di zuccheri e calorie nella dieta di un bambino.

Per non parlare del fatto che, mancando di fibre, i succhi di frutta non sono sazianti come la frutta.

Quindi, anche se i succhi di frutta non possono essere considerati solo un’altra bevanda zuccherina come le bibite, ci sono ragioni per limitarne il consumo e non devono essere equiparati alla frutta intera per nessun motivo.

Se decidete di includere i succhi di frutta nella dieta dei bambini, dovreste considerare le quantità raccomandate dall’Associazione Americana di Pediatria:

  • Tra 1 e 3 anni 4 once al giorno
  • Tra i 4 e i 6 anni 4-6 once al giorno
  • Tra i 7 e i 18 anni 8 once o 1 tazza al giorno

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i succhi di frutta non sono raccomandati prima del primo anno di vita.

CONCLUSIONI

  • Lo zucchero aggiunto non è né necessario né auspicabile nella dieta di bambini e adulti.
  • Vietare radicalmente il consumo di zucchero libero può far sì che i bambini lo desiderino di più, quindi è importante concentrarsi sull’educazione alimentare.
  • Esistono alimenti con zucchero naturale che forniscono energia e micronutrienti essenziali per la crescita dei bambini.
  • La frutta è un’ottima scelta come alimento naturalmente zuccherato.
  • I succhi di frutta devono essere consumati con moderazione e non possono essere paragonati alla frutta intera.