Esperti di nutrizione dell’Università di Harvard hanno sviluppato diversi anni fa il “Piatto della salute”, una guida visiva per bilanciare i pasti basata su prove scientifiche.
Una guida visiva per bilanciare i pasti basata su prove scientifiche.
Questa proposta è nata in risposta alle carenze che esperti e accademici hanno riscontrato nella proposta MyPlate del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, un’altra guida visiva molto simile che pretendeva di proiettare l’ideale di un’alimentazione sana.
A differenza della proposta del governo americano, il piatto proposto da Harvard offre una spiegazione dettagliata di ogni raccomandazione, che deriva dalla ricerca sugli alimenti e sulle distribuzioni che riducono il rischio di aumento di peso e di malattie croniche.
“Il piatto per un’alimentazione sana si basa sulle migliori evidenze scientifiche disponibili e fornisce ai consumatori le informazioni necessarie per fare scelte che possono influenzare profondamente la nostra salute e il nostro benessere”, ha dichiarato Walter Willett, professore di epidemiologia e nutrizione ad Harvard.
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Il piatto di Harvard e la sua spiegazione
Nell’immagine qui sopra è possibile vedere la distribuzione raccomandata dagli esperti per ogni pasto della giornata, accompagnata dalla relativa spiegazione.
Come si può notare, si raccomanda che 1/2 del piatto sia costituito da verdura e frutta (più verdura che frutta), tenendo sempre presente che tuberi come patate e manioca non rientrano in questo gruppo.
Verdura e frutta.
Il “piatto del mangiare sano” raccomanda di includere cereali integrali come riso, quinoa, avena e pane integrale in 1/4 del piatto, e di evitare cereali raffinati come pane bianco e riso bianco, che possono avere un maggiore impatto sulla glicemia.
Riso, quinoa, avena e pane integrale
Il restante 1/4 del piatto dovrebbe comprendere una fonte di proteine come pesce, pollo, legumi e noci, ma si raccomanda di limitare la carne rossa e di evitare le carni lavorate come gli insaccati.
Pesce, pollo, legumi e noci
L’Università di Harvard raccomanda anche il consumo di olio d’oliva e di olio di canola; tuttavia, noi di Viva mi Salud consigliamo di optare per il primo, poiché l’olio di canola è altamente raffinato e ricco di omega-6.
Olio d’oliva
Infine, gli esperti di Harvard raccomandano di preferire l’acqua, il tè e il caffè ai latticini e ai succhi di frutta.
L’acqua, il tè e il caffè
Come ulteriore raccomandazione, il “piatto del mangiar sano” suggerisce di fare attività fisica per integrare una dieta sana.
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Da tenere presente
Il piatto proposto dall’Università di Harvard è una guida generale che suggerisce porzioni approssimative, tuttavia non intende specificare il numero di calorie in quanto questi numeri variano da persona a persona a seconda degli obiettivi e delle condizioni di salute.
I punti più controversi della proposta di Harvard riguardano la raccomandazione di limitare il consumo di carne rossa e latticini. Gli esperti sottolineano che è dimostrato che un consumo elevato di questi due alimenti o gruppi di alimenti può essere dannoso, quindi raccomandano di consumarli con moderazione.
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