La salute olistica è un approccio basato sulla premessa che l’essere umano è un tutto integrato e complesso, e che tutte le sue parti sono collegate e hanno un profondo impatto l’una sull’altra.
Questo approccio riconosce la persona che sta dietro ai sintomi e definisce la salute come uno stato generale positivo dell’essere piuttosto che semplicemente l’assenza di malattie o disturbi.
Inoltre, nella salute olistica la persona è considerata protagonista del proprio processo di guarigione e quindi la principale responsabile del mantenimento dell’equilibrio in ogni dimensione della propria vita.
Per l’appunto, nella salute olistica si considerano 5 dimensioni principali che includono ma anche trascendono l’ambito della salute fisica e mentale. L’equilibrio di ognuna di esse dipende dalle altre.
1. Benessere fisico
Questo è l’aspetto che più frequentemente viene messo in relazione con la salute ed è di estrema importanza perché il corpo fisico è l’unico veicolo che si ha per attraversare questa vita.
La salute del corpo è spesso misurata da diversi indicatori come la vitalità, la forza, la resistenza, la funzionalità e naturalmente l’assenza di malattie.
Alcune pratiche legate al benessere fisico sono:
- Mangiare una dieta equilibrata in base alle proprie esigenze individuali
- Fare regolare attività fisica
- Dormire adeguatamente, sia in termini di tempo che di qualità
- Evitare il fumo e ridurre il più possibile il consumo di alcolici
- Ridurre l’esposizione alle tossine
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La psicologia dell’alimentazione è un approccio che studia il rapporto tra mente e cibo, in particolare l’influenza dei fattori psicologici sull’alimentazione e viceversa. Questo campo di studio si occupa di comprendere i comportamenti alimentari, come gli abbuffamenti e la restrizione alimentare, e le emozioni che influenzano le scelte alimentari.
Inoltre, la psicologia dell’alimentazione esplora l’associazione tra disturbi alimentari, come l’anoressia e la bulimia, e i fattori psicologici, come autostima, ansia e depressione. Il suo obiettivo è quello di identificare gli schemi di pensiero disfunzionali e promuovere lo sviluppo di una relazione sana con il cibo.
Lo studio della psicologia dell’alimentazione può essere utile per individui che hanno una storia di relazione conflittuale con il cibo, come i compulsivi o gli emotivamente mangiatori, e per coloro che desiderano migliorare la loro salute attraverso un rapporto più consapevole con il cibo.
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2. Benessere mentale
Il benessere mentale è un’altra area di interesse per la medicina tradizionale e si riferisce al funzionamento e alle abilità cognitive, nonché alla capacità di usare la mente nelle diverse attività quotidiane e di gestire le situazioni che si presentano.
Inoltre, la salute mentale si riferisce anche all’assenza di disturbi mentali.
Alcune pratiche legate al benessere mentale sono:
- Mantenere la mente attiva attraverso un apprendimento costante
- Consumare una dieta densa di nutrienti
- Dormire a sufficienza
- Evitare episodi ricorrenti di stress
- Cercare aiuto se necessario
3. Benessere emotivo
La salute emotiva si riferisce alla capacità di riconoscere, accettare e rispettare le proprie emozioni, senza etichettarle come positive o negative e senza permettere che influenzino il benessere mentale e la qualità della vita.
Quando il benessere emotivo è equilibrato, ci si sente positivi ed entusiasti della vita e si è in grado di gestire le emozioni in modo costruttivo per ottenere il massimo da ciascuna di esse.
Alcune pratiche legate alla salute emotiva sono:
- Parlare delle proprie emozioni
- Tenere un diario per esprimere le proprie emozioni e come strumento di conoscenza di sé
- Praticare
- Imparare a vivere nel presente con tecniche di mindfulness come la meditazione o la consapevolezza
- Cercare aiuto se necessario
4. Benessere sociale
La salute sociale si riferisce alla capacità di creare e mantenere relazioni sane, ma anche di individuare saggiamente quando è il momento di chiudere una relazione o di allontanarsi da certe persone che vi stanno rubando energia e diminuiscono la qualità della vostra vita.
- Riflettere su se stessi e chiedersi se si sta percorrendo il cammino che la propria anima desidera
- Connettersi con la natura e fare un palo per la terra
- Impegnarsi in pratiche di autoconoscenza e crescita interiore come la meditazione
- Se siete religiosi, praticate la vostra fede.
- Circondatevi di persone e situazioni che siano coerenti con il vostro scopo di vita.
Riflettere su se stessi e chiedersi se si sta percorrendo il cammino che la propria anima desidera
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