Mindful Eating: L’Arte Di Essere Presenti Quando Si Mangia

María Fernanda Cuarán si definisce donna, madre, figlia, sorella e amica, ed è anche coach di Medicina Funzionale presso il Kresser Institute, specializzata nella gestione delle emozioni.

In giovanissima età, María Fernanda ha sviluppato disturbi alimentari che l’hanno accompagnata per quasi 17 anni della sua vita, fino a quando ha deciso di iniziare un processo di trasformazione fisica ed emotiva in cui sua madre è stata la sua principale “coach”.

Ha un account Instagram chiamato @lacuar, in cui condivide giorno per giorno il proprio processo, quello della figlia Isabel e ispira altre persone a guarire dalla propria bioindividualità.

@lacuar@lacuar

In questa occasione María Fernanda ha parlato con María del Mar, CEO di Viva mi Salud, di una tecnica che l’ha aiutata e continua ad aiutarla ogni giorno a ristabilire e mantenere un rapporto sano con il cibo: il mindful eating, che deriva dalla mindfulness.

Vi invitiamo a leggere, godere e beneficiare delle sue parole nella seguente intervista:

VMS: Come sono entrate nella sua vita la Mindfulness e l’alimentazione consapevole?

María Fernanda: Sono epilettica, soffro di questa patologia da 9 anni, e mi dissero che dovevo imparare a stare calma e a spegnere i pensieri e io dissi “è impossibile, come faccio a chiudere la mente?”. Così mi hanno consigliato di iniziare a connettermi con altre culture, come il buddismo, e ho iniziato a indagare e sono arrivata alla meditazione attraverso la mindfulness, che è fondamentalmente la consapevolezza, ed è così che sono arrivata al mindful eating.

María Fernanda:

VMS: Come definirebbe brevemente il Mindful Eating?

María Fernanda: Essere presenti nel momento in cui si mangia, ma anche prima e dopo, e naturalmente essere consapevoli dell’approccio e del linguaggio che si ha nei confronti del cibo.María Fernanda:

È una pratica che non dovrebbe essere una pratica, dovrebbe essere qualcosa di naturale. Non dire “pratico il mindful eating”, ma “mangio con consapevolezza, è un diritto per il mio essere e per il mio corpo”.

VMS: I benefici del mindful eating sono molteplici, ma per cominciare, come possiamo trarne beneficio a livello fisico?

María Fernanda: Quando si mangia nel modo giusto, con il giusto tempo e assaporando il cibo, si avrà uno stomaco molto più grato che non si gonfierà perché, quando si prende il tempo necessario per masticare, il cibo arriva come dovrebbe e il corpo non deve lottare con un pezzo che non si è nemmeno reso conto di aver mangiato.

María Fernanda:

In questo modo il cibo svolgerà la sua funzione nutritiva perché mentre si mastica la saliva, le papille gustative si attivano e si connettono con il cervello e quando si sa che si sta mangiando il livello di nutrizione del cibo è potenziato

VMS: In termini di gestione delle nostre emozioni, che impatto ha l’alimentazione consapevole?

María Fernanda: Quando si ha un buon rapporto con il cibo, lo si lascia semplicemente svolgere la sua funzione, perché il cibo non deve essere un luogo in cui sfogarsi o ricaricarsi a livello emotivo, è semplicemente cibo. L’alimentazione consapevole ci aiuterà a smettere di mettere in relazione il cibo con le emozioni.

VMS: Come possiamo sfruttare i benefici dell’alimentazione consapevole anche per la nostra crescita spirituale?

María Fernanda: Ecco una cosa molto bella. Il cibo viene dalla terra, da un albero, da un piccolo animale… tutto ciò che mangiamo è un dono di una persona bellissima chiamata Terra. Quindi, a livello spirituale, rispettare quel momento sacro in cui si gusta il cibo che viene dalla terra, vi riequilibra a livello energetico e vi permette di “compensare” in una certa misura il danno che a un certo punto tutti noi facciamo a madre natura.

E parte dell’essere grati alla terra è prendersi il tempo per annusare, toccare, sperimentare quel cibo.

VMS: Quali consigli darebbe a chi vuole includere l’alimentazione consapevole nella propria vita?

María Fernanda: Prima di tutto, non lavorare, dormire e mangiare nello stesso posto. Bisogna avere uno spazio per godersi il cibo e se è lo stesso spazio che si usa per altre cose, allora prima di mangiare pulitelo bene.

In secondo luogo, cercate di non mangiare mentre siete occupati con altre cose, questo vale per il film a letto, e anche per la condivisione in famiglia dove si chiacchiera e si perde la concentrazione sul cibo.

Terzo, cercate di essere all’interno dell’intero processo alimentare, fate una spesa consapevole, lavate il cibo e cucinatelo.

Quarto, se vi prendete il tempo per fare esercizio fisico, per dormire, per lavorare, vi meritate di prendervi abbastanza tempo per mangiare e questo è un regalo.

VMS: Infine, come possiamo estendere il Mindful Eating ai più piccoli di casa?

María Fernanda: È semplice, quando un adulto guarisce, automaticamente causa prevenzione in un bambino, quando un adulto guarisce e costruisce un rapporto sano con il cibo, automaticamente guarisce le generazioni.

Un’altra cosa che si può fare è prendersi lo spazio per parlare con loro del cibo, della sua provenienza, di tutto il processo che c’è dietro… questo li rende più sensibili, più responsabili e più consapevoli.

E naturalmente controllare l’ambiente familiare, ascoltarli molto e ricordarsi di educare con l’esempio.

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María Fernanda: Quando si ha un buon rapporto con il cibo, lo si lascia semplicemente svolgere la sua funzione, perché il cibo non deve essere un luogo in cui sfogarsi o ricaricarsi a livello emotivo, è semplicemente cibo. L’alimentazione consapevole ci aiuterà a smettere di mettere in relazione il cibo con le emozioni.

María Fernanda:

VMS: Come possiamo sfruttare i benefici dell’alimentazione consapevole anche per la nostra crescita spirituale?

María Fernanda: Ecco una cosa molto bella. Il cibo viene dalla terra, da un albero, da un piccolo animale… tutto ciò che mangiamo è un dono di una persona bellissima chiamata Terra. Quindi, a livello spirituale, rispettare quel momento sacro in cui si gusta il cibo che viene dalla terra, vi riequilibra a livello energetico e vi permette di “compensare” in una certa misura il danno che a un certo punto tutti noi facciamo a madre natura.

E parte dell’essere grati alla terra è prendersi il tempo per annusare, toccare, sperimentare quel cibo.

VMS: Quali consigli darebbe a chi vuole includere l’alimentazione consapevole nella propria vita?

María Fernanda: Prima di tutto, non lavorare, dormire e mangiare nello stesso posto. Bisogna avere uno spazio per godersi il cibo e se è lo stesso spazio che si usa per altre cose, allora prima di mangiare pulitelo bene.

In secondo luogo, cercate di non mangiare mentre siete occupati con altre cose, questo vale per il film a letto, e anche per la condivisione in famiglia dove si chiacchiera e si perde la concentrazione sul cibo.

Terzo, cercate di essere all’interno dell’intero processo alimentare, fate una spesa consapevole, lavate il cibo e cucinatelo.

Quarto, se vi prendete il tempo per fare esercizio fisico, per dormire, per lavorare, vi meritate di prendervi abbastanza tempo per mangiare e questo è un regalo.

VMS: Infine, come possiamo estendere il Mindful Eating ai più piccoli di casa?

María Fernanda: È semplice, quando un adulto guarisce, automaticamente causa prevenzione in un bambino, quando un adulto guarisce e costruisce un rapporto sano con il cibo, automaticamente guarisce le generazioni.

Un’altra cosa che si può fare è prendersi lo spazio per parlare con loro del cibo, della sua provenienza, di tutto il processo che c’è dietro… questo li rende più sensibili, più responsabili e più consapevoli.

E naturalmente controllare l’ambiente familiare, ascoltarli molto e ricordarsi di educare con l’esempio.

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E parte dell’essere grati alla terra è prendersi il tempo per annusare, toccare, sperimentare quel cibo.

VMS: Quali consigli darebbe a chi vuole includere l’alimentazione consapevole nella propria vita?

María Fernanda:

In secondo luogo, cercate di non mangiare mentre siete occupati con altre cose, questo vale per il film a letto, e anche per la condivisione in famiglia dove si chiacchiera e si perde la concentrazione sul cibo.

Terzo, cercate di essere all’interno dell’intero processo alimentare, fate una spesa consapevole, lavate il cibo e cucinatelo.

Quarto, se vi prendete il tempo per fare esercizio fisico, per dormire, per lavorare, vi meritate di prendervi abbastanza tempo per mangiare e questo è un regalo.

VMS: Infine, come possiamo estendere il Mindful Eating ai più piccoli di casa?

María Fernanda: È semplice, quando un adulto guarisce, automaticamente causa prevenzione in un bambino, quando un adulto guarisce e costruisce un rapporto sano con il cibo, automaticamente guarisce le generazioni.

María Fernanda

Un’altra cosa che si può fare è prendersi lo spazio per parlare con loro del cibo, della sua provenienza, di tutto il processo che c’è dietro… questo li rende più sensibili, più responsabili e più consapevoli.

e naturalmente controllare l’ambiente familiare, ascoltarli molto e ricordarsi di educare con l’esempio.

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