Quali pesci hanno meno mercurio?

Il pesce è una delle migliori fonti di proteine alimentari (animali), di grassi sani e contiene una notevole quantità di vitamine e minerali di cui il corpo ha bisogno per svolgere le sue funzioni vitali.

Gran parte dei suoi benefici derivano dall’alto contenuto di acidi grassi Omega-3, in particolare da pesci come il salmone, le sardine, le aringhe e la trota.

Diversi studi hanno dimostrato che le persone che mangiano pesce regolarmente hanno un minore rischio di attacchi cardiaci e ictus (1) (2), nonché un declino cognitivo più lento e una migliore funzione cerebrale (3) (4).

Minore rischio di attacchi cardiaci e ictus12declino cognitivo più lento e una migliore funzione cerebrale34

Inoltre, il pesce è una buona fonte alimentare di vitamina D, una delle più carenti nella popolazione generale e che ha un impatto importante sulla salute e sulla regolazione genetica (5). Si trova principalmente nei pesci grassi come il salmone e le sardine.

Buona fonte alimentare di vitamina D5

Tuttavia, nonostante i suoi comprovati benefici, molte persone evitano di mangiare pesce a causa della possibile contaminazione da mercurio. Ma cos’è il mercurio? Ecco come spiegarlo:

Cos’è il mercurio e come entra nei pesci?

Il mercurio è un metallo pesante con effetti tossici presente in diverse fonti ambientali come laghi, fiumi e oceani, dove pesci e altri animali ne assorbono piccole quantità a causa dell’inquinamento delle acque.

Quando i pesci piccoli diventano cibo per pesci più grandi, le concentrazioni di mercurio in questi ultimi (i predatori) aumentano e si accumulano in un processo noto come biomagnificazione.

Per questo motivo, i pesci più grandi e longevi spesso contengono i livelli più alti di mercurio, fino a 10 volte di più rispetto ai pesci più piccoli.

Consumo o esposizione cronica al mercurio sono stati collegati a una serie di problemi di salute, molti dei quali sono ancora oggetto di studio. Alcuni di questi sono:

  • Può comportare il rischio di deficit della funzione neurocognitiva, con effetti su aspetti quali l’attenzione, la funzione motoria fine e la memoria verbale (6)
  • Può avere un effetto negativo sulla funzione vascolare e quindi diventare un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari (7), anche se questo è stato discusso in altri studi. (8)

La popolazione a rischio che dovrebbe prestare maggiore attenzione all’esposizione al mercurio comprende le donne in gravidanza, le madri che allattano e i bambini piccoli.

Tuttavia, diverse organizzazioni ed esperti suggeriscono che i benefici nutrizionali del pesce superano il rischio di esposizione al mercurio, purché si scelgano pesci con un contenuto di mercurio più basso e si evitino o si limitino quelli con un contenuto di mercurio più elevato.

I benefici nutrizionali del pesce superano il rischio di esposizione al mercurio.

Scopri anche: Cos’è la dieta antinfiammatoria?

Classificazione del pesce in base al contenuto di mercurio

La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha sviluppato una classificazione dei pesci in base ai loro livelli di mercurio, oltre a un suggerimento sulla frequenza di consumo.

I pesci con il più alto contenuto di mercurio

  • Pesce spada
  • Squalo
  • Sgombro reale
  • Aguja
  • Tonno obeso
  • Orange roughy
  • Blanquillo

Raccomandazioni per il consumo: evitarli o limitarli il più possibile

Pesci a moderato contenuto di mercurio

  • Tonno bianco
  • Tonno pinna gialla
  • Pargo
  • Spigola del Cile
  • Dentice della Patagonia
  • Pesce roca
  • Sablefish
  • Pesce delfino
  • Pesce azzurro
  • Sgombro spagnolo
  • Croaker bianco
  • Sea trout

Raccomandazioni per il consumo: 1 porzione a settimana

Pesce con minor contenuto di mercurio

  • Salmone
  • Sardine
  • Anchovies
  • Gamberi
  • Calamari
  • Trota di acqua dolce
  • Tilapia
  • Merluzzo
  • Arenque
  • Baccalà
  • Aragosta
  • Ostriche
  • Bagre
  • Corvina atlantico
  • Astice
  • Spigola nera
  • Vongola
  • Pesce bianco
  • Sgombro del Pacifico

Raccomandazioni per il consumo: da 2 a 3 porzioni a settimana

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Classificazione del pesce in base al contenuto di mercurio

La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha sviluppato una classificazione dei pesci in base ai loro livelli di mercurio, oltre a un suggerimento sulla frequenza di consumo.

classificazione

I pesci con il più alto contenuto di mercurio

  • Pesce spada
  • Squalo
  • Sgombro reale
  • Ago
  • Tonno obeso
  • Orange roughy
  • Blanquillo

Raccomandazioni per il consumo: evitarli o limitarli il più possibile

Raccomandazioni per il consumo:

Pesci a moderato contenuto di mercurio

  • Tonno bianco
  • Tonno pinna gialla
  • Pargo
  • Spigola del Cile
  • Dentice della Patagonia
  • Pesce roca
  • Pesce sablefish
  • Pesce delfino
  • Pesce azzurro
  • Sgombro spagnolo
  • Croaker bianco
  • Sea trout
  • Tonno bianco
  • Tonno pinna gialla
  • Pargo
  • Spigola del Cile
  • Dentice della Patagonia
  • Pesce roca
  • Pesce sablefish
  • Pesce delfino
  • Pesce azzurro
  • Sgombro spagnolo
  • Croaker bianco
  • Sea trout
  • Atún blanco
  • Atún aleta amarilla
  • Pargo
  • Lubina chilena
  • Merluza negra
  • Pesce roca
  • Pesce sablefish
  • Pesce delfino
  • Pesce azzurro
  • Sgombro spagnolo
  • Croaker bianco
  • Sea trout
  • Raccomandazioni di consumo: 1 porzione a settimana

    Pesce con minor contenuto di mercurio

    • Salmón
    • Sardinas
    • Anchoas
    • Camarones
    • Calamares
    • Trota d’acqua dolce
    • Tilapia
    • Merluza
    • Arenque
    • Bacalao
    • Langostas
    • Ostras
    • Bagre
    • Croaker atlantico
    • Crayfish
    • Spigola nera
    • Vieira
    • Whitefish
    • Sgombro del Pacifico
  • Salmón
  • Sardinas
  • Anchoas
  • Camarones
  • Calamares
  • Trota d’acqua dolce
  • Tilapia
  • Merluza
  • Arenque
  • Bacalao
  • Langostas
  • Ostras
  • Bagre
  • Croaker atlantico
  • Crayfish
  • Spigola nera
  • Vieira
  • Whitefish
  • Sgombro del Pacifico
  • Salmón
  • Sardinas
  • Anchoas
  • Camarones
  • Calamares
  • Trucha d’acqua dolce
  • Tilapia
  • Merluza
  • Arenque
  • Bacalao
  • Langostas
  • Ostras
  • Bagre
  • Corvina Atlantic croaker>> Atlantic crayfish
  • Black sea bass
  • Scallop
  • Pacific mackerel
  • >Raccomandazioni di consumo: da 2 a 3 porzioni a settimana

    Raccomandazioni di consumo:

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