Tre benefici della meditazione per il tuo benessere, secondo la scienza.

La práctica de la meditación es realizada por muchos como método de relajación o simplemente como un escape a la rutina diaria, sin embargo, su alcance es mucho más amplio de lo que normalmente se cree.

En un mundo cada vez más caótico y abrumador, donde enfermedades populares como el estrés y la depresión están al orden del día, los beneficios de la meditación para la salud y el bienestar son de vital importancia y de primera necesidad.

A continuación presentamos los resultados de algunos estudios científicos que han comprobado estos beneficios:

1. Más Atención, Menos Estrés.

Un estudio publicado en la revista Biological Psychiatry y liderado por la Universidad Carnegie Mellon, reunió a 35 personas desempleadas con altos niveles de estrés, para realizar un experimento que demostrara la incidencia de la meditación consciente en la salud humana.

En la investigación, a un grupo de personas se les enseñó prácticas de meditación consciente en un centro de retiro y otro grupo practicó una “falsa” meditación basada únicamente en la relajación y la evasión de las preocupaciones.

¿Cuál fue el resultado?

Después de tres días y habiendo realizado tomografías de seguimiento, los investigadores concluyeron que el grupo de meditación consciente evidenciaba una mayor actividad entre las partes de su cerebro que procesaban las reacciones relacionadas al estrés, así como en las áreas asociadas con la concentración y la tranquilidad. Esto quiere decir que las células cerebrales en regiones implicadas con la atención y el control trabajaban juntas mejor después del retiro.

El director del estudio, Dr. David Creswell, se refirió a la meditación consciente como “una atención abierta, receptiva y carente de juicios de la experiencia en el momento presente”.

2. Arma contra la depresión

La meditazione è un’alternativa naturale altamente efficace contro i disturbi causati dalla depressione. Questa è stata la conclusione di uno studio condotto dall’Università di Exeter (Regno Unito) che si è basato sulle tecniche di meditazione del buddhismo zen.

In questa ricerca sono stati selezionati due gruppi di cittadini inglesi con una lunga storia di depressione, un gruppo è stato trattato con farmaci e l’altro con la meditazione per un periodo di otto settimane.

Qual è stato il risultato?

Alla fine dell’esperimento e dopo un periodo di tempo considerevole, si è constatato che il 60% delle persone trattate con antidepressivi ha avuto una ricaduta nella malattia, mentre nel gruppo che ha praticato la meditazione la percentuale di ricadute è stata del 47%.

Ciò dimostra che sebbene gli antidepressivi siano efficaci quando vengono assunti, smettono di esserlo quando il paziente smette di assumerli, rendendolo vulnerabile a una ricaduta. La meditazione, d’altra parte, si è dimostrata efficace durante la pratica e i suoi praticanti non sono dipendenti da questo metodo.

Il successo della meditazione nel trattamento di questa malattia, secondo il direttore dello studio Willem Kuyken, risiede nell'”essere concentrati sul presente, anziché ossessionati dal passato e dal futuro. Ciò porta loro calma”.

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3. Maggiore creatività

Una ricerca condotta dall’Università di Leiden aveva lo scopo di dimostrare che alcune tecniche di meditazione potevano rafforzare il pensiero creativo negli esseri umani.

A tal fine, è stato formato un gruppo di 19 individui con esperienza nella meditazione e sono stati fatti praticare con diverse tecniche di meditazione.

Qual è stato il risultato?

Conclusioni di questo studio sono state inequivocabili:

  • Dopo aver praticato tecniche di meditazione aperta (osservare pensieri ed emozioni senza focalizzarsi su un oggetto o concetto specifico), i partecipanti hanno ottenuto migliori risultati nel test del “pensiero divergente” che si riferisce al processo di generare nuove idee attraverso l’esplorazione di molteplici possibilità.
    I risultati di questo stesso test sono stati significativamente inferiori dopo la pratica delle tecniche di meditazione concentrata (concentrazione su un’immagine o oggetto).
  • È stato anche concluso che entrambi i tipi di meditazione (aperta e concentrata) hanno contribuito allo stesso modo al miglioramento dell’umore dei partecipanti nell’esperimento.
  • Dopo aver praticato tecniche di meditazione aperta (osservare pensieri ed emozioni senza focalizzarsi su un oggetto o concetto specifico), i partecipanti hanno ottenuto migliori risultati nel test del “pensiero divergente” che si riferisce al processo di generare nuove idee attraverso l’esplorazione di molteplici possibilità.
    I risultati di questo stesso test sono stati significativamente inferiori dopo la pratica delle tecniche di meditazione concentrata (concentrazione su un’immagine o oggetto).
  • È stato anche concluso che entrambi i tipi di meditazione (aperta e concentrata) hanno contribuito allo stesso modo al miglioramento dell’umore dei partecipanti nell’esperimento.
  • Dopo aver praticato tecniche di meditazione aperta (osservare pensieri ed emozioni senza focalizzarsi su un oggetto o concetto specifico), i partecipanti hanno ottenuto migliori risultati nel test del “pensiero divergente” che si riferisce al processo di generare nuove idee attraverso l’esplorazione di molteplici possibilità.
    I risultati di questo stesso test sono stati significativamente inferiori dopo la pratica delle tecniche di meditazione concentrata (concentrazione su un’immagine o oggetto).
  • È stato anche concluso che entrambi i tipi di meditazione (aperta e concentrata) hanno contribuito allo stesso modo al miglioramento dell’umore dei partecipanti nell’esperimento.
  • Tras analizar estas investigaciones y sus reveladores resultados, podemos concluir que la meditación debe ser considerada como mucho más que un método de relajación, escape o distracción. A través de su práctica consciente y reiterativa, podremos equilibrar diversos aspectos de nuestra existencia, lo que definitivamente redundará en una mejor calidad de vida.

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